Silvia Pasticci

Filetto di maiale affumicato alla birra e arancia.

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Mtchallenge è sempre in agguato per quanto riguarda le sorprese e le sfide con noi stessi. Il filetto di maiale affumicato alla birra e arancia lo devo a Greta, del blog “Greta’s Corner”,  che ha vinto la sfida della cucina alcoolica come concorrente senza blog (che ci sarebbe, ma non aggiorna da un po’ per bebé in atto).

Questo mese la sfida è incentrata sull’affumicatura casalinga e posso dire, senza ombra di dubbio, che era una tra quelle che più paura mi mettevano ma, anche qui senza ombra di dubbio, quella che mi ha colpito di più e che più soddisfazione mi ha dato (già sto pensando a cosa dar fuoco domenica prossima!).

Tantissime le cose da imparare, ma sul campo, non pensiate che dovete tornare fra i banchi di scuola! Odori da ricordare, gusci e bucce da riciclare, ingredienti da abbinare… Insomma, una pacchia per i sensi! E non pensate che sia complicato o puzzolente, ora casa mia profuma come se ci fosse un camino, una vera goduria per palato e naso!

Seguendo i consigli di Greta per avere dei profumi più complessi nella mia carne ho scelto di mescolare chips di legno di arancio, ulivo, gusci di noce e buccia d’arancia (solo la parte arancione). Trovate anche voi la vostra  miscela e buttatevi in questa fumosa avventura.

Filetto di maiale affumicato alla birra e arancia.

Per 3 persone:

  • 400 g di filetto di maiale.
  • Spremuta di arancia rossa.
  • Birra 10 luppoli o una che sia comunque molto aromatica.
  • 1 cucchiaino di miele d’arancio.
  • Sale fino.

Per accompagnare la carne:

  • 150 g di bulgur.
  • 2 carote.
  • 1 noce.
  • 1 cucchiaio di olio extravergine d’oliva.
  • 1 cucchiaino di succo d’arancia.
  • Sale fino.

La sera prima mettete a marinare in un contenitore stretto il filetto di maiale con una miscela di spremuta di arancia rossa e birra con una proporzione di due parti di spremuta e una di birra, coprite con pellicola per alimenti e mettete in frigorifero.

Scolate il filetto dalla marinata, salatelo e filtrate il liquido per togliere le pellicine delle arance, una decima parte circa della marinata andrà messa in forno mescolata ad acqua per non far seccare la carne, il resto si fa ridurre sul fornello a fuoco bassissimo e con l’aggiunta di miele ed un pizzico di sale finché non diventa sciropposa, la nostra salsina di accompagnamento che potete preparare mentre cuoce la carne.

Tenete a bagno i truccioli di legno scelti per almeno un’ora, scolateli e metteteli in forno alla massima temperatura, quando faranno fumo e velocemente, perché non vada via, mettete in forno un contenitore con acqua e marinatura e la carne direttamente a contatto con la griglia del forno. Tenete in forno per 80/90 minuti con la temperatura abbassata a 100 gradi.

Mentre la carne cuoce fate bollire le carote in acqua salata e poi frullate senza acqua di cottura insieme ad una noce e formate delle quenelles e preparate il bulgur seguendo le istruzioni fornite nel pacchetto.

Fate un lettino di bulgur condito con poco olio d’oliva e un cucchiaino di succo d’arancia, adagiateci sopra il filetto di maiale affumicato, le quenelles di carote e noci ed irrorate con un po’ di salsa. Servite subito accompagnato dalla birra usata per la marinatura.

Alla prossima!

 

 

 

8 Commenti

  1. Silvia (Autore Post)

    Grazie Alessandra! (grazie??? ?) in realtà hai più che ragione, mi faccio sempre prendere dalla paura di sbagliare o strafare e lascio le mie ricette “zoppe”. Questa è stata una delle sfide per me più stimolanti, ritenterò e mi sarò sentire per avere un nuovo giudizio.
    Grazie di cuore, ogni tanto mi ci vuole una spinta per uscire dal mio orticello.

  2. alessandra

    da te mi aspetto di più (cominciamo bene 🙂 🙂
    La sfida era creare un piatto,partendo dall’ingrediente affumicato. Tu sei partita benissimo,scegliendo un taglio di carne favoloso e una affumicatura che ti apriva mille strade, come si conviene ad una persona con la tua competenza e il tuo palato. Da qui,mi sarei aspettata un passaggio ulteriore, con qualche salsa,qualche contorno, qualcuna delle tue panature… i sapori ci sono tutti, l’affumicatura è ben fatta, manca solo lo sviluppo per un piatto da par tuo 🙂

  3. Silvia (Autore Post)

    Grazie!

  4. Anna Laura

    Non amo molto la birra, ma la tua ricetta mi ha fatto venir voglia. Brava Pasticcia!

  5. Silvia (Autore Post)

    Grazie! ?

  6. Giusy

    che buono!!! Complimenti!

  7. Silvia (Autore Post)

    Il tuo commento mi rende felice, in primis perché da come cucini si vede che hai un palato sopraffino e, poi, perché sono mesi che risultava impossibile commentare su questo blog e tu sei stata la prima… ?
    Doppiamente grazie!

  8. Giuliana

    hai scelto un tris di ingredienti perfetti per un piatto decisamente robusto e saporito. Mi piace molto.
    Grazie Silvia!

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