Silvia Pasticci

Pane integrale ai semini.

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Ogni tanto mi piace fare il pane a casa. Non è che siamo dei grandissimi consumatori di questo prodotto ma se in più quando lo compro integrale in realtà non è poi così tanto integrale e se decido di prenderlo con i semini mi ritrovo tra le mani un pane carissimo e con ben pochi semini… per non parlare poi del forte odore di lievito…

Quindi, approfittando che impastavo, che avevo gli ingredienti e che in tanto che accendevo il forno per la pizza tanto valeva cuocere anche del pane, mi sono messa all’opera.

Il risultato è stato molto soddisfacente, un pane fatto con poco lievito, un po’ “gnucco”, ma ideale per spalmarci sopra burro e marmellata o un formaggio cremoso dove apoggiarci una fetta di salmone affumicato o da mangiare con prosciutto di Praga e formaggi poco stagionati…

Pane integrale ai semini.

Pane integrale ai semini.

Ingredienti:

  • 500g di farina di grano integrale
  • 290g di acqua
  • 200g di semi misti (io ho messo zucca, girasole, lino e sesamo in parti uguali) anche una quantità inferiore andrà benissimo
  • 20g di olio extravergine d’oliva
  • 8g di sale
  • 3g di lievito di birra liofilizzato (mezza bustina)
  • 1 cucchiaino di zucchero semolato

Io ho impastato con l’aiuto della planetaria ma si fa benissimo anche a mano.

Nel contenitore della planetaria mettere l’acqua, lo zucchero ed il lievito e girateli per bene.

Quando la miscela di acqua e lievito fa le bolle mettere la farina ed impastare con il gancio fino a che si sarà leggermente ammalgamato e, a quel punto, aggiungere il sale, l’olio ed i semi. Se sale o olio entrano direttamente in contatto con il lievito, questo potrebbe rovinarsi e non far gonfiare l’impasto.

Impastare ancora per 8-10 minuti e lasciar riposare in una ciotola con coperchio per mezz’ora.

Passata la mezz’ora non si sarà gonfiato appena ma impastatelo di nuovo e formate una rettangolo che piegherete su se stesso in tre pezzi. Mettetelo in uno stampo da plum-cake foderato di carta forno e coprite il tutto con pellicola per alimenti ed un panno e fate riposare in un luogo tiepido e fuori da correnti d’aria per circa 2 ore. Usando poco lievito serve più tempo ed essendo integrale la farina e con tutti quei semi lievita poco ma il risultato è molto adeguato a fare tartine.

Accendete il forno al massimo (230°C per il mio forno) con la griglia a metà e mettendoci una pirofila con acqua. Quando il forno avrà raggiunto la temperatura metteteci il pane dentro e abassate a 200°C. La mia pagnotta ha cotto 35 minuti ma ogni forno è un mondo a se… comunque il trucco che di solito funziona è quello di bussare: se “bussate” il pane e suona vuoto è pronto.

Spegnete il forno e lasciatelo chiuso per 5 minuti poi apritelo leggermente, sformate il pane e lasciatelo raffreddare dentro al forno.

Essendo un pane molto umido dura a lungo se lo coprite con carta forno e poi lo avvolgete in un panno mooooolto pulito e lavato senza ammorbidente.

Per chiarire i vostri dubbi potete trovarmi anche sulla mia pagina facebook, vi aspetto!

Godetevi i vostri Pasticci ed alla prossima.

Besos.

2 Commenti

  1. Silvia Pasticci (Autore Post)

    Sono molto contenta di come è venuto e poi, essendo così “gnucco” è durato un sacco. Lo abbiamo mangiato solo a colazione ed è durato 5 giorni in perfettissime condizioni.

  2. Rimescolando

    Lo adoro… Deve essere ottimo

i commenti sono chiusi