Silvia Pasticci

Pensando al Natale: cipolline sott’aceto.

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Pensando al Natale: cipolline sott'aceto.

Pensando al Natale: cipolline sott’aceto.

A Natale insieme agli antipasti si trovano sembre i sott’aceti, sott’oli e altre preparazioni con la verdura ma io ho sempre avuto paura di fare le conserve a casa… così mi sono affidata a una ricetta trovata su un libro di Ada Boni intitolato “Il talismano della felicità”. Su questo libro ci sono un bel po’ di ricette e mi sono decisa per questa delle cipolline sott’aceto che si conserva a lungo, anche senza fare il sottovuoto, per via delle proprietà anti batteriche del aceto.

Comprate un bel po’ di aceto e preparatevi ad un fortissimo odore in casa ma, con tutta sincerità, lo sforzo merita e ne verrete ricompensate dai complimenti dei vostri cari.

Per due barattoli da mezzo litro:

  • 700g di cipolline d’Ivrea pesate senza buccia.
  • 1,5l di aceto di vino bianco (non servirà tutto).
  • Cannela in stecca (io non avevo e ho usato un po’ in polvere).
  • 3 foglie di alloro.
  • 2 spicchi d’aglio.
  • 2 cucchiai di pepe in grani.
  • 2 chiodi di garofano.
  • 2-3 cucchiai d’olio.
  • Sale q.b.

Non sono stata fedelissima nei tempi di cottura perchè la ricetta del libro era per cipolline e io ho addoperato le cipolle d’Ivrea che sono molto più grandi. Se trovate le cipolline tonde piccole accorciate un po’ i tempi.

Come prima cosa, prima di pulire le cipolline, fate bollire un litro di aceto e mettetelo da parte a raffreddare, servirà per coprire le cipolline.

Sbucciate e lavate le cipolline e fatele cuocere in acqua e poco sale per 5 minuti. Scolatele.

Portate a bollore mezzo litro di aceto bianco con l’aglio, i chiodi di garofano, mezza stecca di cannella (o una punta di cucchiaino di cannella in polvere), una foglia di alloro, sale e un cucchiaio di pepe nero in grani. Far cuocere le cipolle per circa 15 minuti (10 se sono piccole).

Una volta cotte le cipolle scolatele e mettetele nei vasetti, ben lavati e fatti asciugare in forno a 80°C o nel forno a microonde finchè saranno asciutti, insieme a una foglia d’alloro, metà cucchiaio di pepe in grani a vasetto ed una stecca di cannella (io senza, non ne avevo). Coprire bene le cipolline con l’aceto e aggiungere un cucchiaio d’olio d’oliva o poco più ad ogni vasetto, così da aiutare la conservazione.

MOLTO IMPORTANTE: le cipolline sott’aceto devono essere ben ricoperte di liquido e prima di metterle via scrollate bene il barattolo perchè escano le possibili bolle d’aria.

Lasciate in dispensa per una quindicina di giorni prima di gustarle. Data la presenza di aceto non serve sterilizzare ma, comunque, mangiatele nel giro di un mesetto.

L’aceto abbanzato vi può servire per pulire le superfici in accaio inox, come il lavello, o per pulire il fondo delle pentole dopo che si sono cotti dei legumi, fa dei miracoli!

Godetevi i vostri Pasticci ed alla prossima, anche su facebook.

Besos.