Uova di quaglia ripiene al salmone.

Oggi, secondo il calendario del cibo italiano di AIFB, ricorre la giornata nazionale delle uova ripiene, una delle tipiche pietanze con cui si festeggia la Pasqua e la fine della dieta quaresimale. L’ambasciatore di questa giornata nazionale è Ottavia Bielli e per fare una visita virtuale a casa sua dovrete cliccare qui.

Durante la quaresima, infatti, era vietato mangiare anche le uova e per non farle rovinare venivano bollite e, queste, per non essere confuse con quelle crude, venivano dipinte. Da qui la simpatica tradizione di decorare le uova insieme ai bambini e di nasconderle per poi giocare a cercarle.

Siccome noi ci occupiamo di mangiare le uova, più che di decorarle, le cuciniamo e ci mettiamo all’opera al più presto, così domani avremo le nostre uova ripiene come antipasto sulla nostra tavola pasquale.

Sapendo che queste uova sono per un’occasione un po’ particolare potete farle anche con delle uova di quaglia, il lavoro di sbucciare e riempirle sarà un pochino più noioso, viste le dimensioni, ma a livello estetico sarà fantastico, i vostri ospiti se le ricorderanno a lungo.

Pronti per andare in cucina?

Uova di quaglia ripiene al salmone.

Ingredienti per circa 6 persone:

• 18 uova di quaglia.
• 100g robiola.
• 50g salmone affumicato.
• 1 cucchiaino di capperi sotto sale ben lavati.

Bollite le uova di quaglia per 3 minuti, teneteli in acqua fredda per un minuto e iniziate a sbucciarle con tanta pazienza.

Tagliate le uova a metà con molta delicatezza e, se riuscite, togliete i tuorli.

Frullate i tuorli con la robiola, il salmone ed i capperi. Il composto deve risultare molto liscio.

Riempite con il composto una tasca da pasticcere montata con un beccuccio a stella piccolo e farcite le uova.

Mettete in frigo (ben coperte con pellicola per alimenti)per qualche ora prima di servire e prima di andare in tavola lasciatele a temperatura ambiente.

P.S.: se vi rimanesse del ripieno delle uova potete usarlo per spalmare su delle tartine, è ottimo!

Godetevi i vostri Pasticci ed alla prossima.

Besos.