Torta d’altri tempi
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Leggerò questa ricetta mentre sarò in Spagna, dove non esistono le amarene, e forse mi mangerò i pugni… e mia madre mangierà me perchè, golosa com’è, vedere una tortina come questa verso l’ora della merenda che, malgrado l’età, non perde mai, sembra una cosa un po’ crudele da parte mia… Dovrò per forza trovare qualche alternativa alle amarene!
Questa torta è stata fatta a fine maggio, uno di quei pomeriggi di pioggia nei quali non si sa cosa fare e dopo aver visto la ricetta di webos fritos (uno dei miei blog preferiti in spagnolo) di una crema pasticcera veloce.
Da quell’esperimento è venuta questa torta classica, di quelle di altri tempi che non si vedono più, delicata, dolce al punto giusto e con quel tocco acidini delle amarene… ci è venuta voglia di fare la merenda come la facevano le bisnonne, con tanto di tovaglia, “vestito buono” e servizio da thè diverso dal solito. Sinceramente, esperienza da ripetere, non immaginavana di passare un pomeriggio così piacevole con così pochi accorgimenti. Provateci.
Tradizione da recuperare: il thè delle cinque.
Per la crema pasticcera veloce:
- 250ml di latte
- 2 uova medie
- 50g di zucchero semolato
- 20g di amido di mais
- Vaniglia o buccia di limone per aromatizzare
- Amarene da mettere sulla crema
Per la frolla (spessa) per una tortiera di 15cm:
- 200g di farina
- 100g di burro
- 85g di zucchero semolato
- 1 tuorlo di un uovo grande
- 1 pizzico di sale
La crema pasticcera viene chiamata veloce perchè non ha tutti i passaggi della crema tradizionale. Bisogna frullare tutti gli ingredienti tranne la buccia di limone che andrà in cottura (secondo me con l’amarena si abbina meglio della vaniglia), versarli in un pentolino e farli addensare a fuoco medio-basso girando costantemente con le fruste finchè non raggiunge la cremosità che più vi piaccia. Fate raffreddare.
Per questa crostata ho fatto la frolla montata: nella planetaria (o con le fruste elettriche) montare il burro con lo zucchero ed il pizzico di sale, aggiungere il tuorlo e farlo incorporare bene e finire con la farina, mescolandola il meno possibile. Avvolgere nella pellicola per alimenti e tenere in frigo per almeno un’oretta.
Passata un’ora accendete il forno ventilato sopra e sotto a 160°C. Stendete 3/4 dell’impasto per foderare la teglia (ricoperta di carta forno), versate la crema e metteteci sopra quante amarene vi piacciano, stendete il pezzo rimanente di frolla e coprite la torta sigillando bene i bordi.
Infornate nella metà inferiore del forno (coprendo la teglia se dovesse colorirsi troppo in superficie) per circa 40 minuti. Gustatela fredda.
Godetevi i vostri pasticci ed alla prossima.
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Besos.
Tornati da domenica ti rispondo che potresti non metterci niente. Se ci metti la buccia di limone per dare aroma alla crema e i pinoli sopra la frolla di sopra ti diventa una torta della nonna. Penso, comunque, che una frutta sciroppata non starebbe affatto male…
Ma ce l’hai un’alternativa per chi non ama le amarene? Ciao spero tu sia tornata.