Silvia Pasticci

La terrina disperata per MTChallenge sfida 64.

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E il mese scorso, alla sfida del pollo fritto, ecco lì che ti vince Giuliana Fabris, La Gallina Vintage, che, molto coerentemente decide di lanciare la sfida con una ricetta vintage, la terrina.

Ma tu, chi sei? tu sei Silvia Pasticci! e, in questo caso, il nome è una garanzia…

Vai a fare la spesa al supermercato e non trovi quello che vuoi, ti scordi di prenotarti le carni desiderate dal macellaio e ti ritrovi sul filo della scadenza della sfida con una terrina comprata di proposito e senza nulla da metterci dentro… e, in aggiunta, se sgarri questo mese saltando la sfida vai fuori dal gioco.

E fu così che nacque la terrina disperata. Una terrina svuota frigo, dispensa e cassetto delle verdure. Una terrina “ultima spiaggia” con l’augurio di fare una un po’ più seria a base di carne entro il limite massimo del 25 marzo. Ce la farà la nostra intrepida eroina? mah, chi lo sa, intanto tenetevi in caldo questa ideuccia che non è poi tanto male e vi può salvare in qualche occasione.

La terrina disperata per MTChallenge sfida 64.

 

Per una terrina di 600 ml di capacità:

  • 1 melanzana.
  • 3 scatolette piccole di tonno sott’olio.
  • 1 manciata di capperi sotto sale.
  • 1/4 di peperone rosso.
  • 2 uova.
  • 10 cl di latte.
  • Olio extravergine d’oliva.

Grigliate la melanzana sbucciata (la mia era vecchiotta, se la vostra è fresca mantenete anche la buccia) e tagliata a fette di 3-4mm di spessore. Con queste fette foderate la terrina.

Scolate per bene il tonno sott’olio e mescolatelo con i capperi sotto sale ben sciacquati.

Mettete la metà del composto sulle melanzane. Sopra mettete delle strisce di peperone rosso crudo e ricoprite con il resto del tonno.

Sbattete le uova insieme al latte e versate sul tonno (non ho aggiunto sale perchè i capperi sono già molto saporiti anche se ben lavati), lasciate che si livelli e coprite con la melanzana.

Mettete il coperchio e cuocete a 180°C a bagno maria per circa 40 minuti.

Per l’intingolo:

  • 200 ml di maionese.
  • 1 cucchiaio di capperi sotto sale ben lavati.
  • 2 acciughe.
  • 1 cucchaino di caffè di senape diafana.
  • 1 spicchio d’aglio.
  • qualche foglia di prezzemolo.

Fate la maionese come al solito e, quando sarà pronto, unite il resto degli ingredienti e frullate ancora per un po’.

Come contorno:

  • Insalata verde.
  • Patate bollite.

I contorni sono semplici ma con la salsa diventeranno strepitosi.

 

13 Commenti

  1. Silvia (Autore Post)

    Esatto! L’estate sarà la sua stagione naturale.

  2. Giulietta | Alterkitchen

    Rapida e indolore.. e secondo me pure buonissima!
    Assolutamente da provare per l’estate 🙂

  3. Silvia (Autore Post)

    Grazie mille!

  4. Silvia (Autore Post)

    E perché no, capo? 😉

  5. alessandra

    Praticamente, hai fatto una quiche in uno stampo da terrina 🙂
    Ci vuole del genio anche in questo, ragazza mia 🙂
    Cosa dici, brevettiamo? 🙂

  6. Silvia (Autore Post)

    Grazie e altrettanto!

  7. Silvia (Autore Post)

    Grazie!

  8. Silvia (Autore Post)

    Pigrizia è il mio secondo nome XD

  9. Giuliana

    la chiamerei terrina sprint, per il poco tempo che ci si mette a farla. Mi incuriosice perchè non mi sarebbe mai venuto in mente di farla col tonno in scatola, e credo che invece sia da provare. L’abbinamento con melanzane e peperoni la rendono molto estiva.
    Direi il massimo risultato col minimo sforzo, e bisogna essere capaci anche in questo!

  10. lisa

    Bellissima complimenti

  11. Sonia

    Sarà pure disperata, ma anche saporitissima, o non lo vogliamo dire, sennò ti assediano casa, eh!?? Complimenti e in bocca al lupo 😉

  12. Silvia (Autore Post)

    Grazie Anna Laura!

  13. Anna Laura

    La disperazione è lo stimolo principale dell’inventiva. Secondo me è buona, ma buona buona 😉

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